Paola Pigni

Milano, 30 dicembre 1945 – Roma, 11 giugno 2021

Paola Pigni

Milano, 30 dicembre 1945 – Roma, 11 giugno 2021 

Biografia

Paola Pigni nacque a Milano il 30 dicembre 1945 e, fin da piccola, coltivò la sua passione per l’atletica. Partì come velocista, poi esplorò altri campi, come il fondo e la maratona fino a raggiungere 6 record del mondo. Frequentò il liceo tedesco di Milano e fu anche grazie alla rigidità dell’insegnamento che temprò il suo carattere. Conseguì il record mondiale dei 1500 metri – guadagnandosi il titolo di primatista mondiale – nel 1969 come mezzofondista, e partecipò ai giochi olimpici di Monaco nel 1972 raggiungendo risultati straordinari e vincendo la medaglia di bronzo. Conquistò anche due ori nella corsa campestre. Scomparsa a 75 anni, è considerata una vera e propria leggenda dello sport italiano. Indossata per ben 33 volte la maglia della nazionale, ha contribuito ad avvicinare tantissime giovani – in anni difficili, in cui a praticare gli sport erano principalmente gli uomini – alla passione per l’atletica, rompendo gli schemi e aprendo finalmente la strada alla partecipazione femminile nelle discipline competitive. 

Personalità

Paola Pigni è uno dei pochi e più valorosi esempi di tenacia, di superamento dei propri limiti e di determinazione fisica. Era caparbiamente attaccata alla vittoria, tanto che – dopo ogni sconfitta – trascorreva la notte a pensare a come fosse potuto accadere. Ha avuto la sfrontatezza e la capacità di sfidare molti uomini su terreni fino ad allora non battuti da atlete donne, facendo da apripista alle nuove generazioni di atlete e di sportive.

Paola Pigni non è solo una leggenda italiana, ma la dimostrazione tangibile di volontà e forza incrollabili.